giovedì 8 settembre 2011

I TRE MONDI


(Video associato: “Consapevolezza dell’Essere” (parte 2^) – Eckhart Tolle)

… <<Il mondo del paradiso, il mondo terrestre ed il mondo dell’inferno – i tre mondi – scompaiono tutti dalla persona che conosce come trascendere la polarità. Il passato, il presente e il futuro sono i tre mondi
… Il passato è l’inferno perché è morto, è fatto di fantasmi: fantasmi che vi seguono. Il presente è la Terra, la fattività, l’azione, ciò che è giusto qui e ora. Il futuro è il paradiso: le speranze, le aspirazioni, i desideri, gli aneliti. Questi sono i tre mondi e in essi dovete muovervi in continuazione: fate la spola all’indietro e in avanti. Dal passato saltate nel futuro e viceversa, continuamente. Il presente è così minuscolo, al punto che non ne siete molto consapevoli. È costretto tra il passato e il futuro, che invece sono vasti. Il presente è minimo, è un atomo di tempo, è tanto piccolo che non lo vedete neppure. Nell’istante in cui diventate consapevoli della sua presenza, è già passato. Per vivere nel presente dovete essere molto attenti ed allora troverete la porta che conduce oltre il tempo. Non potete arrivarci attraverso il passato, perché il passato è vastissimo, infinito. Potreste addormentarvi in esso, procedere senza soste: non trovereste mai la sia fine. Ecco perché affermo che la psicanalisi non vi potrà aiutare. Si addentra nel passato e continua a districarsi e scavare in esso; e lo fa a lungo, per anni, senza mai giungere ad una conclusione, fintantoché vi stancherete dello psicanalista e sarete tentati di sostituirlo … ricominciando da capo … Vi dirò una cosa: prima o poi, la psicoanalisi scoprirà che la fine del tuo passato non è in questa vita (lo ha già fatto, tra gli altri, con: Angelo Bona; Brian Weiss; Thorwald Dethlefsen; n.d.r.). Attraverso la psicoanalisi profonda s’incontra il fenomeno delle molte vite. Il cristianesimo, il giudaismo, l’Islam non ne sono consapevoli. Non hanno mai fatto (o riconosciuto n.d.r.) tentativi tanto ardui. Non hanno mai sperimentato (forse n.d.r.) la psicoanalisi. Freud fu il primo ebreo che la sperimentò e naturalmente i cristiani, gli ebrei e tutte le persone cosiddette religiose si scagliarono contro di lui. La paura era che, se la psicoanalisi fosse arrivata in profondità, prima o poi, l’idea hindu della reincarnazione sarebbe risultata giusta: uomo, animale, pianta, roccia. Milioni di vite in un percorso a ritroso che non ti condurrà da nessuna parte, se non alla pazzia. La stessa cosa accade per il futuro. Dove potrai fermarti? Dove sta quel punto in cui dirai: “ora non guardo più in avanti?” In Oriente abbiamo tentato di fare anche questo, perché abbiamo lavorato al massimo sul concetto di tempo. Entrambi sono senza fine: la memoria non ha fine, l’immaginazione neppure. Tra le due sta il momento presente, molto sottile, tanto sottile che puoi esserne consapevole solo se sei assolutamente vigile e attento; a quel punto si aprirà una soglia: la porta dell’eternità. Attraverso quella porta la personalità trascende se stessa e raggiunge l’Essenza.>> …

Fonte: Osho – “I libri del fiore d’oro” © 2000 by News Services Corporation, Arona (NO). © 2007 RCS Libri S.p.A., Milano. Prima edizione Firme Oro Bompiani: novembre 2007 (ISBN 978-88-486-0341-6, pag. 101-103). © 1979 Osho International Foundation, CH8001, Zurigo, Svizzera.

1 commento:

  1. "È nell’attimo presente
    che noi diventiamo padroni del nostro destino,
    divenendo costruttori attivi
    attraverso il potere della scelta da compiere." ...

    http://anima.tv/blog/2016/presente-passato-e-futuro-tensione-evolutiva/

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