giovedì 6 ottobre 2011

L’UOMO NUOVO

ECCELLENZA

Non è colpa Vostra
sicuramente
se ora a soffrire
è tanta, tanta, gente

Ciò accade perché
questa strana giostra
gira sempre in tondo

Vi sono però
tanti bambini
che sono già qui,
e tanti altri arriveranno,
che non sono mica cretini

Essi cresceranno
e per Voi, tenerli a bada,
sarà un vero affanno
perché essi non capiranno
ciò che gli direte
se non congruente
con quello che farete

Sì, cara eccellenza,
conosco bene l’arroganza
ma credo profondamente
nella provvidenza

Eppure,
sembra incredibile,
c’è ancora qualcuno
che la considera

Brano associato: “NON SIETE STATO VOI” - Caparezza

L’UOMO NUOVO

… <<L’uomo nuovo crederà nell’Amore, non nella guerra. Crederà nella vita, non nella morte. Sarà creativo non distruttivo. La sua scienza, la sua arte, ogni cosa sarà al servizio della creatività. Non creerà bombe. Non sarà un politico perché la politica è un frutto dell’odio. La politica ha radici nella paura, nell’odio, nella distruttività. L’uomo nuovo non sarà affatto un politico. L’uomo nuovo non sarà neppure un nazionalista, sarà universale. Non avrà alcuna ambizione politica perché è stupido averne. L’uomo nuovo sarà molto intelligente. Ed i primi segni di quell’intelligenza stanno già sorgendo all’orizzonte. Coloro che hanno occhi lo possono vedere: i bambini, i giovani si stanno ribellando. È un momento di grande gioia, poiché in tutto il mondo i giovani si stanno ribellando contro ogni genere di ortodossia, non ha importanza se si tratta di un’ortodossia religiosa o civile: non sono più disposti ad ubbidire; non che siano determinati a disubbidire, ma non sono neppure disposti ad ubbidire. Mediteranno, e se si sentiranno di ubbidire, ubbidiranno; se si sentiranno di disubbidire, disubbidiranno. Non hanno alcuna ideologia fissa. Non riescono più a fare stupide asserzioni del tipo: “Il mio Paese ha ragione sempre e comunque”. Qualche volta ha ragione e qualche volta ha torto, non sarà di alcuna importanza il fatto che quello sia il suo Paese. Può essere la sua famiglia, suo padre, sua madre, ma se ha torto, ha torto. L’uomo nuovo non vivrà basandosi su pregiudizi, ma su una responsabilità spontanea. Il vecchio uomo era uno schiavo, l’uomo nuovo sarà libero, avrà la libertà nell’essenza stessa del suo essere. L’uomo vecchio era molto serio, era un maniaco del lavoro. Non sto dicendo che l’uomo nuovo non lavorerà. Lavorerà ma non sarà un’assuefazione. Non sarà assuefatto al lavoro, non sarà per lui una droga. Lavorerà perché gli occorrono alcune cose, ma non lavorerà in continuazione per avere sempre di più. Non sarà una persona che accumula. Non crederà nell’avere un grosso conto in banca, non crederà nell’avere uno status sociale; al contrario, vorrà cantare, suonare il flauto, la chitarra o danzare. Non vorrà diventare famoso, vorrà vivere, vivere autenticamente. Sarà disposto ad essere un nessuno. L’uomo nuovo giocherà, sarà un homo ludens. Crederà nel godersi la vita. Lascerà cadere parole come “dovere” e “sacrificio”. Non si sacrificherà per nessuna cosa al mondo. Non sarà una vittima che s’immola su un altare, né dello Stato né della religione, né del prete né del politico. Non permetterà a nessuno di sfruttare la sua vita. I bambini parlano già una lingua diversa da quella dei loro genitori i quali li vorrebbero votati al successo. Loro dicono: “Ma che senso ha il successo se non riesci a cantare, se non riesci a ballare, se non riesci a divertirti e ad Amare?>>…

Fonte: Osho – “I libri del fiore d’oro © 2000 by News Services Corporation, Arona (NO). © 2007 RCS Libri S.p.A., Milano. Prima edizione Firme Oro Bompiani: novembre 2007 (ISBN 978-88-486-0341-6, pag. 414-415). © 1979 Osho International Foundation, CH8001, Zurigo, Svizzera.

8 commenti:

  1. Ed a proposito di divertente intelligenza, questa mattina mi è giunta questa barzelletta:

    "Una donna di servizio chiede alla padrona di casa un aumento di stipendio.
    - Madame, ho bisogno di un aumento.
    La signora, molto irritata, chiede:
    - Maria, perchè pensa di meritare un aumento? In fondo lavora qui soltanto da 3 mesi.
    - Madame, ci sono tre ragioni per le quali penso di meritarmi un aumento.
    In primo luogo io stiro il vestiario meglio della signora.
    - Chi è stato che lo ha detto?
    - Lo ha detto il padrone. In secondo luogo io cucino meglio della signora.
    - Che assurdità! Chi può aver detto questo?
    - E' stato il padrone che lo ha detto.
    - In terzo luogo io sono migliore della signora anche a letto!
    - Brutta canaglia. Ed è stato mio marito a dire anche questo?
    - No madame, è stato l'autista...
    - Quanto vuoi di aumento ???? "

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  2. Serpente.... mi pare di conoscerti :-)

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  3. assurda questa tua poesia!

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  4. "perché essi non capiranno
    ciò che gli direte
    se non congruente
    con quello che farete"

    la prima società...la Famiglia..affinchè i bimbi e ragazzi d'oggi divengano strumenti per una società fruttuosa di buone azioni...costruttive e in crescita...
    grazie Piumato...è bello camminare qui..una stellata accompagni il tuo fnire del giorno...serene ore..
    dandelìon

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  5. è come camminre sul pendio di un precipizio...
    finarai per precipitare nella follia.

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  6. Essere considerato folle
    in un mondo ove tutti i normali
    non danno ascolto al loro cuore
    è, indubbiamente,
    un grande onore!

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  7. E' l'onore degli stolti!

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  8. Chi sono gli ...
    https://astronascenteblog.wordpress.com/2016/06/24/stolti/ ?
    :)

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