--
È un periodo davvero entusiasmante,
mentre c'è gente che "beata-mente"
il proprio sguardo volge lassù (...)
qualcuno, evidentemente,
preferisce rimanere ancora attaccato
Non so TU ma IO,
che continuo ad osservare attentamente
il mistero, ineludibile, della dualità,
scelgo di rimanere in fedele equilibrio
tra le opposte, illusorie, "verità"!
E siccome ora godiamo,
dell'amorevole clima del Natale,
ti posso fraternamente parlare di come,
raggiunta la posizione neutrale
chiunque possa finalmente approdare
😇
So cosa state pensando:
RispondiElimina"Non perde occasione, neppure a Natale,
per manifestare il suo grande, ego spiritale"
Ma IO Sono sereno, poiché so anche cos'è la proiezione,
dopo averlo chiesto all'intelligenza Artificiale (IA).
«L'ego spirituale è una trappola paradossale dove la spiritualità viene usata per rafforzare il senso di sé, creando un'identità illusoria di superiorità, perfezione o illuminazione, invece di trascenderla. Si manifesta come orgoglio per i propri progressi spirituali, giudizio verso gli altri, o l'imitazione di stereotipi spirituali, mascherando il vero Sé interiore sotto una facciata di saggezza, allontanandosi dall'autenticità e dall'unità. Non si tratta di distruggere l'ego, ma di riconoscerlo, educarlo e trasmutarlo da funzione separativa a veicolo di consapevolezza, spostando l'identificazione dal "fare" spirituale all'Essere.
Caratteristiche principali
Narcisismo spirituale: Usare la spiritualità per sentirsi speciali, migliori degli altri, o come arma per manipolare.
Separazione: Creare una divisione tra "noi" (spirituali) e "loro" (non spirituali), o tra l'Io e il mondo.
Apparenza: Imitare comportamenti spirituali (es. tono pacato, "Namasté", oli essenziali) senza una vera esperienza interiore, diventando un cliché.
Analisi eccessiva: Aggrapparsi a concetti e teorie spirituali invece di viverli, confondendo il dito (la conoscenza) con la luna (l'esperienza diretta).
Ostentazione: Sottolineare i propri "progressi" e i nobili obiettivi raggiunti, trasformando la crescita interiore in un nuovo oggetto di possesso dell'ego.»
😇