L’Amore
espresso col cuore
ed IO
lo manifesto a modo mio
Ecco spiegato
come nel mondo
la musica doni colore
alle grigie esistenze
di chi è prigioniero
del proprio dolore
In essa c’è il messaggio
di chi ama la vita
che si contrappone,
sconfiggendola,
all’idea di farla finita
Perché si sa che:
“L’Amore è la Vita
la Vita è Dio
e Dio è l’Amore
Quindi, per analogia,
chiunque riesce ad amare,
incondizionatamente,
potrà definirsi un Dio
senza sfociare nell’ipocrisia
creata dalla mente
CHI È IL CREATORE
… <<Non è
facile, per voi, essere liberi. Avete così tanta paura d’esserlo, che vi create
delle barriere che tengono lontani dalla libertà. Ti sembra strano? Eppure è
così. Ascoltami. Tu sei libero di creare, crei ciò che vuoi
(o che sei capace). Poi guardi il
risultato del tuo lavoro, sei il giudice di te stesso. E se non ti piace cos’hai
creato, lo modifichi. Semplicemente. Accetta di essere creatore, siine
cosciente e sorridi ai tuoi limiti. Lascia andare il giudizio, cerca di vivere
la vita al meglio, non disdegnare la salute ed il benessere e non esserne
attaccato. Non rifiutare la malattia e le difficoltà. Non avere pregiudizi,
soprattutto verso te stesso. Non preoccuparti se altri stanno peggio, non avere
invidia se altri stanno meglio. Godi il meglio e stai in pace. La pace è il
sentimento di Dio. La pace
non è la mancanza della guerra, non è qualcosa da perseguire a tutti i
costi. Ognuno di noi può essere solamente ciò che è. E può provare ad essere in
pace con se stesso cercando d’essere intonato con la sua Essenza. L’Essenza più
alta è essere Dio. Ma c’è anche un’Essenza parziale, relativa all’essere
incarnati in un corpo umano. Essenza composta da corpo, mente e spirito. Dal dinamismo
dei tre, nasce la pace. La magia nasce dall’armonia dei tre, la trinità
incarnata. Se una persona privilegia uno degli aspetti non è in armonia e non è
in pace. Puoi benissimo leggere tutti i libri di spiritualità che vuoi, ma se
non trovi il modo di armonizzare lo spirito in te con la tua mente e con il tuo
corpo non sei che un cembalo stonato. Se sei lì sulla Terra per fare del bene e
non lo fai, allora stai male. Se sei lì sulla Terra per fare del male e non lo
fai, allora stai male. Non giudicare, ti prego: il Tutto si manifesta anche nel
male. Tu non puoi sapere perché una persona compie del male, fa parte del suo
percorso. E ricordati che anche lei è comunque parte del Tutto. Ora la domanda
che ti sorge è: “Ma allora lasciamo che il male soverchi il bene?” Innanzitutto
tu non sai che cosa siano il bene od il male, hai una visione parziale del
Tutto e fatichi ad avere un metro di giudizio adeguato. Comunque no: non si
tratta di lasciare che il male soverchi il bene. Dipende da chi sei e qual è lo
scopo della tua vita. Se dentro di te ti senti in pace nel fare determinate
azioni, falle. Non lasciartele sfuggire! Ma non giudicare, né te né ciò che è
fuori di te. La vita non è mai una palude, è un torrente che scorre e l’acqua
rimbalza tumultuosa tra le rocce, senza una direzione coerente, assurda nel suo
infrangersi a volte violento. Ma è viva, piena d’energia, sana festosa. Così sei
tu. Creatore assurdo, incomprensibile, caotico, fragoroso; e poi quieto,
prevedibile, silente; e di nuovo l’uno e l’altro. Finché arrivi al mare. Non giudicarti
e non darti pena se sei ora un aspetto ora l’altro. Quando accetti di esserlo,
la tua vita fluisce meglio. Altrimenti fluisce ugualmente, con un po’ di
sofferenza: e non è detto che sia così male. Dio ci ha dato la libertà d’essere noi stessi così
come siamo. Permetti dunque a te stesso di essere come sei … Questo
è il grande insegnamento del maestro
Gesù e dei grandi maestri che si sono succeduti prima e dopo di lui. È un
insegnamento molto semplice, eppure non è stato compreso. Per comprenderlo è
necessario avere un cuore puro, limpido, libero da sovrastrutture mentali. Per comprenderlo
è necessario essere liberi dal giudizio delle persone che ti stanno attorno e
la cosa, ci rendiamo conto, non è molto facile. Perciò prendi queste nostre
parole con la dovuta soavità e non preoccuparti di comprenderle fino in fondo. Sii
libero di accoglierle o di respingerle.>> ...
Fonte: Bruno Scattolin “Siamo
qui con Te - Una carezza per l’anima”
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