Ora molti lo sanno, ed è, perciò, normale:
il Natale, come "mitica festa solstiziale",
è stato spesso associato, pure dalla religione,
alla chiusura e riapertura del ciclo annuale
(fine ed inizio, morte e ri-nascita, resurrezione).
Approfitta, dunque, dell'imminente ricorrenza
per leggere su internet, con totale innocenza,
i risultati associati alla frase:
"natale mito solare solstizio d'inverno"
IO, tra i tanti, ho scelto il seguente,
poichè, secondo ME, li riassume efficacemente!
[... "Il solstizio d'inverno, nell'antica civiltà, rappresentava numerose festività: il Natale per il cristianesimo; il Sol Invictus per i pagani e per i celti; Yule per il neopaganesimo; Alban Arthan, la festa della luce di Re Artù per la tradizione druidica e i Saturnalia nell’Antica Roma." ...] (cit.)
Come non pensare all'ingenua, antica, gente
costretta, senza energia elettrica,
a convivere con la profonda oscurità
(nel periodo in cui "la luce, del Sole",
con la notte più lunga,
raggiunge la minima irradiazione)
che venera-va, gioiosamente,
quell'istante "d'indicibile drammaticità",
poiché sapeva che quello precedeva, ciclicamente,
l'alba seguente, la ri-nascita della "solare divinità"!
Tu celebri il Natale?
RispondiEliminaC'è chi dice no,
poiché non la ritiene una festa originale!
https://it.quora.com/Celebrate-il-Natale-La-Bibbia-dice-qualcosa-sulla-celebrazione-del-Natale-e-sul-fatto-che-Ges%C3%B9-sia-nato-in-questa-data?top_ans=323355359