giovedì 17 ottobre 2024

IL NATALE?

 

Ora molti lo sanno, ed è, perciò, normale:

il Natale, come "mitica festa solstiziale", 

è stato spesso associato, pure dalla religione,

alla chiusura e riapertura del ciclo annuale

(fine ed inizio, morte e ri-nascita, resurrezione).


Approfitta, dunque, dell'imminente ricorrenza

 per leggere su internet, con totale innocenza, 

i risultati associati alla frase:

"natale mito solare solstizio d'inverno"


IO, tra i tanti, ho scelto il seguente, 

poichè, secondo ME, li riassume efficacemente!

[... "Il solstizio d'inverno, nell'antica civiltà, rappresentava numerose festività: il Natale per il cristianesimo; il Sol Invictus per i pagani e per i celti; Yule per il neopaganesimo; Alban Arthan, la festa della luce di Re Artù per la tradizione druidica e i Saturnalia nell’Antica Roma." ...] (cit.)


Come non pensare all'ingenua, antica, gente

costretta, senza energia elettrica, 

a convivere con la profonda oscurità

(nel periodo in cui "la luce, del Sole", 

con la notte più lunga, 

raggiunge la minima irradiazione)

che venera-va, gioiosamente,

quell'istante "d'indicibile drammaticità",

poiché sapeva che quello precedeva, ciclicamente,

l'alba seguente, la ri-nascita della "solare divinità"!

3 commenti:

  1. Tu celebri il Natale?
    C'è chi dice no,
    poiché non la ritiene una festa originale!
    https://it.quora.com/Celebrate-il-Natale-La-Bibbia-dice-qualcosa-sulla-celebrazione-del-Natale-e-sul-fatto-che-Ges%C3%B9-sia-nato-in-questa-data?top_ans=323355359

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  2. GIANO BIFRONTE

    "I lupi perdono i peli ma non i vizi",
    recita un noto proverbio, seppur al singolare,
    ma ora che è emersa la verità sui presunti pastori
    che governano le ingenue greggi dei credenti,
    è facile intuire perché
    stanno venendo fuori tanti "insabbia-menti!
    https://canaledieci.it/2024/11/26/ladispoli-mareggiata-porta-luce-strane-strutture-lignee-potrebbero-essere-resti-archeologici-di-eta-romana/amp/

    Chiunque può accertare su internet, personalmente,
    semplicemente, mediante la frase seguente:
    "Giano Bifronte solstizi",
    quel che ancora sfugge alla distratta mente!

    ["La figura di Giano Bifronte
    era profondamente collegata alle porte solstiziali.
    Nell'antichità era credenza diffusa che nel momento in cui il sole si fermava in cielo per cambiare direzione, la terra potesse diventare vulnerabile alle forze del male." ...]
    https://leviedelmistero.wordpress.com/2023/06/24/da-giano-bifronte-ai-due-san-giovanni/#:~:text=La%20figura%20di%20Giano%20era,potute%20penetrare%20attraverso%20di%20essa.

    È infatti facilmente intuibile che quei presunti pastori,
    avessero interesse acché la verità non venisse fuori,
    altrimenti, logicamente, addio credenti!

    [... "La religione cristiana ha sovrapposto i due momenti solstiziali con la figura di San Giovanni (Battista il 24 giugno, Evangelista il 27 dicembre) da cui ha mutuato anche il nome: Giano = Giovanni." ...]
    https://ricercaetnografica.wordpress.com/2014/06/24/il-culto-di-giano-e-il-solstizio-destate/

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  3. Addio illusione, ora se ne parla pure in televisione!
    "I legami tra il Natale e la festa del Sol Invictus"
    (Sole invincibile), puntata di "Urbis", andata in onda la sera del 28 dicembre 2024, sul canale 14 del digitale terrestre.
    https://www.dailymotion.com/video/x9bbe20

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