(Video: “Yoga – risveglio della Kundalini”)
A proposito di
serpenti …
ed energie potenti …
che si starebbero per
risvegliare
proprio in questo
momento
in tutte le genti
d’ogni razza e
colore,
a prescindere dalla
cultura,
e dall’appartenenza
a qualsiasi religione …
tutte ormai superate
insieme ad ogni altra tradizione …
Sapete come
avviene, naturalmente,
nell’essere umano l’evoluzione?
No? Davvero?
Allora
ve ne parlo,
poiché provo compassione,
al di là d’ogni
ipocrisia,
e lo faccio, come
al solito,
utilizzando la mia semplice poesia …
[… «Kundalinisakti è chiamata
l’“arrotolata”, la “Forza Serpentina” che risiede nel Cakra alla
base di Merudanda (la colonna vertebrale). Kundal in Sanscrito
significa spirale ma Kundalini deriva da kunda che indica un luogo
molto profondo, una cavità. Infatti, il cervello risiede in una cavità (kunda):
osservandolo come sezione anatomica sembra un serpente addormentato avvolto a
spirale. Kundalini è la Sakti (energia) allo stato
potenziale latente. Quando Kundalini
invece si manifesta,
viene chiamata in molti nomi diversi (in
Oriente: Devi, Kali, Durga, Saraswati, Lakshmi … in Occidente: Il verbo, Io Sono,
Sé Superiore, Resurrezione … ma i nomi più conosciuti nel mondo sono
sicuramente: Anima, Buddha, Cristo, Amore …). Kundalini è
stata conosciuta da tutte le varie tradizioni iniziatiche, definendola e
descrivendola secondo le diverse culture. Molte espressioni simboliche l’hanno
identificata. La cosa più importante da sapere è che tutto
ciò che riguarda la vita spirituale non può prescindere da Kundalini perché
è il risveglio di Kundalini che apre alla vera forma di vita spirituale,
a quel percorso esperienziale in colui che è “pronto”: graduali
“risvegli” che devono condurre a ciò che è stato chiamato in molti modi, e cioè
Samadhi (“Identità Reale”; “Essenza Una-senza-secondo”), Moksa
(Liberazione), Kaivalya (Unità Assoluta), Paradiso, Tutto» …]
(Fonte: Rosario
Castello – “Tradere III - Per le immortali vie dello Yoga”, pag. 45) Libro scaricabile gratuitamente sul sito delle edizioni www.centroparadesha.it
Non
fa niente …
siete tutte pre-destinate
a sperimentarlo personalmente …
[... «SettimoChakra Sahasrara Il suo nome significa “ mille volte tanto, mille”, viene chiamato anche il settimo chakra, il chakra della corona, centro della sommità del capo, il suo colore è bianco o violetto o oro, il simbolo è il loto, il pianeta Nettuno, l'animale simbolo è il serpente: i temi che lo interessano sono la spiritualità, l'esperienza dei mondi spirituali, la forza spirituale, la riunificazione cosmica, l'auto realizzazione, l'illuminazione.» ...]
A proposito di Kundalini ...
RispondiEliminahttps://amicidimauro.wordpress.com/2015/04/29/fondamentale/#comment-7915
Sempre bello questo blog. Grazie!
RispondiEliminaLa mia felicità
Eliminaconsiste nel riuscire a rendermi utile per l'umanità
anche fosse UNA sola persona
disposta ad abbandonare la superata realtà
https://amicidimauro.wordpress.com/grazie/
<3
Novità ...
RispondiEliminahttp://www.entourage-di-kryon.it/canalizzazione-14-novembre-2015
Sentite cosa dice la famosa, "galattica ambasciatrice", parlando di quella potente energia che ognuno custodirebbe dentro di sé:
RispondiElimina"Tradizionalmente, Kundalini si risveglia verso i quarant'anni, poiché quella è l'età in cui raggiungiamo la maturità per gestirne il potere"
https://www.facebook.com/100053547427949/posts/pfbid0iC7FeTFTA7L3ck9nZnn2aDU6RUPpUWLeD5KzEPq7uJFnY34TDDU5MNLkm86Y1vZSl/?app=fbl
RINASCITA E KUNDALINI
RispondiElimina[... «C'è un numero di persone che non sono ancora nate, sembra che siano qui e camminino ma, in realtà, non sono ancora nate perché sono oltre un muro di vetro, sono ancora nel grembo materno. Sono nel mondo solo provvisoriamente e non hanno ancora creato un legame con questo mondo, sono come sospesi nell'aria.[...] Questa, vedi, è la vita sicura: una vita che è ancora connessa al pleroma, lo splendore archetipico del mondo, con un cordone ombelicale grande come una gomena dalla nave. Bene, nascere è molto importante; non puoi esimerti. Se ciò accade, semplicemente devi essere gettato nel crogiolo e rinascere. [...] Vedete, è di assoluta importanza essere in questo mondo, realizzare davvero la sua "potenzialità e attualità", il germe della vita, altrimenti non puoi mai avviare la Kundalini. Devi credere in questo mondo, mettere radici, fare del tuo meglio. [...] Devi lasciare qualche traccia di te stesso in questo mondo, affermando che eravamo qui, che qualcosa è successo. Se non succede nulla del genere, si dovrà fare qualcosa; il germe della vita cadde, per così dire, in uno spesso strato d'aria che lo teneva sospeso. Non toccò mai il terreno, e quindi non poté produrre la pianta. Se vieni a contatto con la realtà in cui vivi, lì rimani per diversi decenni e lasci le tue impronte digitali, quindi può iniziare il processo. Vedi, il bocciolo fiorirà dalla Terra, e se la scintilla personale non è mai entrata nella terra, da lì non viene fuori nulla, non ci sarà né "linga" né "Kundalini" perché è ancora nell'infinito che c'era prima.» ...]
(Jung: "La psicologia del Kundalini Yoga". Seminario tenuto nel 1932)