--
(parlando di perfezione ed illuminazione)
«il passato t'ha condizionato,
il futuro è incerto e distante,
ti rimane il presente
ove, ogni giorno rinascente,
puoi scegliere di vivere agitato,
oppure serenamente!»
Quello gli risponde, semplicemente:
«il tempo è relativo,
la perfezione è soggettiva ed ideale,
l'illuminazione m'è già accaduta
(per un istante mi son sentito totale,
nel senso che attravero l'interiore unione
col Tutto ho raggiunto la comunione).
Poi, dopo averlo realizzato,
d'inseguire una nuova illusione
ho ancora avuto bisogno,
"in sogno"!
😇
Nessun commento:
Posta un commento