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IL GIARDINO
Chiunque, adesso, anche un bambino,
può ambire al successo,
curando, semplicemente, personalmente,
il proprio “giardino”
smettendo, contemporaneamente,
di guardare a quello
(apparentemente più bello) del vicino,
essendo finita l'era dell'invidia e della gelosia
ed iniziata quella dell'espressione di Sé,
del proprio talento,
dell'arte, della musica e della poesia,
attraverso cui, più facilmente,
si raggiunge l'incanto.
Sì, lo so,
c'è ancora, intorno a NOI,
più di qualche cuore affranto
ma ora, affidandosi alla guida interiore,
anche quello potrà ascoltare quel soave canto,
ma se non dovesse riuscirci, lo dico convinto,
puo sempre scegliere di lasciarsi guidare dall' istinto!
FELICITÀ
[… Tu mi chiedi:
"Come posso riuscire ad essere felice?”
Dimentica la felicità,
non è possibile conquistarla in modo diretto.
Pensa piuttosto a cosa ti piace fare e falla.
Fa’ qualsiasi cosa ti piace fare e lasciati assorbire.
Mentre sarai assorto in quel fare,
improvvisamente la sentirai accadere,
d'un tratto ti sentirai avvolta
dalla calda e soleggiata atmosfera della felicità". ...]
E non avrai più bisogno di cercare
un'altra verità!
OSHO: “La canzone della vita”
© 2003 Mondadori I edizione Oscar, pag. 28.
Per chi all'altro "giardino"
RispondiEliminafosse ancora particolarmente legato ..
Come quello sia stato "ideato"
è stato, pure, qui, semplicemente ipotizzato ...
https://www.storicang.it/a/il-giardino-delleden-lorigine-di-mito-universale_16360