lunedì 29 maggio 2017
lunedì 8 maggio 2017
L‘ESPERIENZA
se si vuol ampliare
la conoscenza …
ma è anche
fondamentale,
arrivare al punto
in cui la filosofia,
la religione e la
scienza
lasciano il posto
alla poesia
LA FILOSOFIA
PERENNE
…
“Dovunque
la natura dell’uomo è stata profondamente studiata, nelle
tradizioni orientale ed occidentale, il fatto principale emergente è stata la dualità della
sua esperienza. si è trovato che l’uomo è insieme fisico e
spirituale, due
aspetti egualmente ‘reali’ e nessuno dei quali può essere pienamente
descritto nei termini dell’altro. Le ‘metafore’ scientifiche e religiose sono
complementari: nessuna delle due contraddice l’altra. Aldous Huxley scrisse
della ‘perenne filosofia’ trovata nell’intimo di tutte le religioni del
mondo: (Essa) riconosce una divina realtà sostanziale al mondo delle cose,
delle vite e delle menti; … trova nell’anima qualche cosa di simile, o perfino
identico, alla divina realtà; … pone il conclusivo fine dell’uomo nella
conoscenza della base immanente e trascendente di ogni essere’. La
perenne filosofia esoterica forma una corrente visibile a tratti, che ha
avuto una profonda influenza sulla civiltà occidentale. Talete, Solone,
Pitagora e Platone viaggiarono in Egitto per essere iniziati agli antichi misteri.
I principali caratteri della filosofia perenne può essere accennato nelle
seguenti, cinque, constatazioni: ‘Essere’; ‘Consapevolezza’; ‘Motivazione’;
‘Potenzialità’; ‘Atteggiamento’. Con
la consapevolezza giunge un nuovo atteggiamento verso la vita. Un
aspetto di esso è il desiderio di partecipare cosciente-mente, di operare e di
servire al processo evolutivo del genere umano.“ …
STATI DI COSCIENZA
…
“Il
compito dell’autoconoscenza non è futile; da ogni nuovo punto
di arrivo sembro
essere capace di guardarmi indietro ed osservare
quanto mi sia ingannato nei precedenti,
superati, stati di coscienza.” …
(Fonte: “Parapsicologia
Scienza del futuro” di John White e Stanley Krippner. © 1978 Armenia
Ed. pag. 445-448, stralcio)
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