lunedì 8 ottobre 2018

OSIRIDE


sai, perfettamente, 
che nella terra dei morti,
(posta ad occidente,
luogo terrificante ed affascinante,
l'oltretomba, la notte, l'oscurità)
ove IO, col nome di Seth, Sono il reggente,
(e dove c'è più d'un demone potente,
primo fra tutti il mostruoso serpente,
Aphophis, l'ignoto, l'inconoscibile)
persino gli dèi 
dovranno andare a riposare,
inevitabilmente!"

Care Anime, debbo farvi una confessione... era un po' che volevo togliermi i dubbi sulle divinità delle antiche civiltà, ma mai probabilmente ci riuscirò, a causa delle tante verità. Comunque, sul mitologico pantheon Egizio, giunto alla "terza generazione:

il dio Geb e la dea Nut, 
sono il dio-Terra e la dea-Cielo.

Essi generano quattro figli, 
gli altri quattro dell’Enneade: 
Osiride/Seth e Iside/Nefti:
Sole (o Orione) e Luna (o Sirio, o Venere ...)
rispettivamente luminosi ed oscuri
(visibili e invisibili)


Osiride ed Iside Sono le due divinità principali del Pantheon egizio, simboleggianti, probabilmente, il Sole e la Luna, e l’ordine del regno egizio. Appare evidente come in Iside come dea madre ci siano elementi simbolici che torneranno poi nella Madonna come Madre di Dio; così come Horus-Apollo, il Figlio, avrà tratti associabili a Cristo.

Seth invece (l'altra faccia, oscura, di Osiride) rappresenta il dio del caos con Nefti sua compagna: egli rovescia Osiride, ma Iside genera Horus che lo sconfigge, ripristinando l’ordine nella Cosmogonia egizia.

(Questa è l'autorevole Fonte:
http://www.margutte.com/?p=24642)

 Horus, dunque,
sarebbe venuto alla luce
da una storia davvero appassionante ...
figlio di Osiride  ed Iside,
Egli 
(colui che incarnava il Sole,
come i suoi avi)
disse, autorevolmente:

Il titolo seguente,
poi riservato ad ogni faraone,
sarebbe stato:
"Horus vivente"





8 commenti:

  1. Un link decisamente interessante:
    http://www.centrostudilaruna.it/il-christo-serpente-cristianesimo-e-misteri-antichi-parte-iv.html

    RispondiElimina
  2. SIRIO, l'occhio del cane maggiore della costellazione di Orione.
    "Sappiamo per certo dai documenti disponibili che nell’antico Egitto le levate eliache di Sirio erano correntemente osservate e stabilivano l’inizio dell’anno nel calendario agricolo egiziano. La levata eliaca di Sirio preludeva alla benefica inondazione del Nilo, fondamentale per l’economia agricola di quel popolo."
    (Fonte:http://www.duepassinelmistero.com/elementiarcheoastro6.htm)

    RispondiElimina
  3. Riguardo a Venere ...
    Lei è la più luminosa, dopo il Sole e la Luna ...
    http://www.poeticastrology.com/2020/06/20/il-ciclo-di-venere-un-continuo-gioco-di-alternanze/

    RispondiElimina
  4. Da leggere attenta-mente ...
    https://circoloculturalecaduceico.wordpress.com/2021/01/22/cosmogonie-e-teogonie/

    RispondiElimina
  5. Un approfondimento da non perdere ...
    https://originidellereligioni.forumfree.it/m/?t=72779847

    RispondiElimina
  6. ISIDE, la Luna ed il serpente ...
    "Lucio identifica Iside fin dall’inizio come una dea lunare e, come si può notare, gli stessi abbellimenti della divinità (la barca, la lucerna, lo specchio, il serpente e i colori nero, bianco e rosso; il giallo è il colore del Sole) e dei suoi seguaci sono elementi che appartengono alla simbologia lunare-ctonia.
    Ciò che ora interessa evidenziare del romanzo di Apuleio, è il chiaro legame che si riscontra tra la Luna, la Dea, la barca e la lucerna. Infatti, Iside si presenta a Lucio nel sogno con in mano un vassello d’oro ornato con un serpente."
    https://pierluigimontalbano.blogspot.com/2014/12/la-luna-e-lo-schema-dellanno-il-numero_13.html

    RispondiElimina
  7. L'essenza di tutte le religioni
    https://www.facebook.com/100024537582975/posts/pfbid02FYfD1aRpJgCztYcVyvNGakDgnoLnJvMcmtv9G6YKXX943p4aEMSgFDDBzm6iFjiDl/

    RispondiElimina
  8. Sirio = Seth?
    L'ho letto di recente
    e la cosa non mi sorprende per niente,
    giungere ad una conclusione
    può interessare solo all'appassionata gente!

    "Dalla costellazione del Cane deriva la parola italiana “canicola” ed è legata alla consapevolezza che nel cielo non solo si sposta il Polo Nord celeste, ma anche le stelle. Nella costellazione spicca Sirio, a Canis Maioris (m. -1,4) distante 8,8 anni luce dalla Terra, che gli Egizi chiamavano Seth, Soth o Sothis; a seconda del succedersi delle dinastie faraoniche.

    Presso gli Egizi la stagione agricola si apriva con lo straripamento del fiume Nilo che normalmente avveniva nella seconda decade di giugno, simultaneamente al sorgere eliacale della stella Sothis. La correlazione fra questi due avvenimenti faceva pensare ad una relazione di causa-effetto; il che donò alla stella l'attributo di messaggera dell'imminente inondazione e le conferì l'effigie di uno degli dèi più importanti di quella civiltà, il dio Sothis, appunto."
    https://lcs.unical.it/Variazioni%20sul%20cielo/3carte_mappecelesti.htm

    RispondiElimina