mercoledì 25 novembre 2015

FANTOSIOSA-MENTE




Dio È Amore, anche chiamato Luce, Verità,
insieme ai loro opposti che costituiscono l’Unità,
e, ancora, Buddha, Cristointeriorità …,
nomi che identificano il Tutto con assoluta semplicità …

Questo è quanto, e sarebbe sufficiente …
se non ci fosse l’ostacolo rappresentato dalla mente,
che cerca, disperata-mente, di “capire” cos’è il trascendente
teorizzandolo … fantasiosa-mente …
mentre sopravvive nella sua triste realtà …

Ecco perché, probabilmente, per impazienza …
sono nate, insieme alla religione,
la teologia, la filosofia e per ultima la scienza

… Tutte tendono a dimostrare, puntigliosa-mente,
ciò che esiste … sicura-mente …
a prescindere dal nostro modo di ragionare,
ancora prigioniero dell’ immanente

Me lo ha suggerito la coscienza
ma per comprenderlo vera-mente
ognuno deve farne personalmente l’esperienza,
seguendo le indicazioni della “propria” Essenza

CONTRAPPOSIZIONE
… <<Sono giunto alla conclusione che la crisi del principio di verificazione non consente di relegare nell’ambito dell’insensatezza, la contrapposizione metafisica fra il realismo e le varie forme di antirealismo; ma che tale crisi non preclude la possibilità di considerare pseudoscientifiche le controversie sulla natura della conoscenza … quando queste s’impantanino in problemi di tipo assoluto che, in quanto tali, esorbitano dalla sfera di deducibilità propria della scienza.>> …

Fonte: Paolo Parrini, “Conoscenza e realtà”. Saggio di filosofia positiva. © 1995 Laterza (pag. 169)

lunedì 23 novembre 2015

ORIGINALE

C’è un blogger molto originale
che sul social network locale
sta combattendo la sua guerra personale
contro l’ipotetico impero del male …

No, non parlo di ME,
anche se pensarlo verrebbe naturale …


… ma di qualcuno che nel riportare fatti tragici
è decisamente puntuale …
poiché, evidente-mente, come ME,
a causa della nota assuefazione ...
trova maggiore soddisfazione
nella personale interpretazione …

Così , non ho potuto non commentare,
ciò che da un altro punto di vista
chiunque potrà osservare …

In questo modo, evidente-mente,
ho deciso d’aiutarlo,
perciò, col mio solito sorriso (:D)
vado a presentarlo ...
ha scelto un nome che alla memoria
richiama una certa istituzione …
(ma forse quella è un’altra storia)
... che Voi stesse, care anime, 
potrete constatare …

In particolare,
poiché d’estrema attualità,
dove la sua … 
si confronta con la Mia realtà …

... a Voi l’onere ... 
di scoprire dove sta la Verità …

giovedì 19 novembre 2015

ONNIPOTENZA




Non credo ci sia niente di male
se ciascuno, su di se,
attraverso l’attenta riflessione …
provi a tracciare il profilo spirituale

Penso infatti che solo IO conosco veramente
colui il quale è in grado di confutare la verità
professata dalla religione …

La dimestichezza
nell’affrontare problematiche relative alla salvezza
deriva dalla consapevolezza
che non v’è Via più luminosa
di quella che conduce alla bellezza …
… per ognuno disponibile,
insieme alla dolcezza ed alla tenerezza,
oltre gli assurdi limiti della scaltrezza
d’una mente che è destinata a sperimentare l’amarezza
conseguente all’impotenza
di poter tutto controllare attraverso la fermezza

Essa, probabilmente,
è destinata ad arrendersi completamente
all’idea di poter oltre procedere nell’evoluzione
facendo leva sulla sola intelligenza
priva di compassione

E dopo che si sarà arresa davanti all’evidenza
potrà anche riscoprire il piacere e la felicità
derivanti dal ritorno all’innocenza
grazie, anche, alla comprensione

dello sconosciuto concetto 
di delirio 

lunedì 16 novembre 2015

AL DI QUA (Pare a-normale)




È semplice curiosità,
quella che spinge determinate persone
ad occuparsi personalmente
che non interessano affatto
il resto della popolazione?

Oppure il piacere dell’attrazione
spinge alla ricerca dell’ignoto e dell’aldilà
coloro i quali sono scontenti dell’aldiqua?

O forse c’entra la delusione per la religione
che ancora pensa di mantenere l’assurda posizione
assunta con assoluta presunzione
da chi si crede l’unico depositario della verità?

Chi lo sa? Fatto sta …
che in ogni caso c’è chi gioca le proprie carte
per sfruttare la situazione a proprio favore
lasciando che ogni voce dissenziente
s’esprima libera-mente …
poiché cosciente che tutte le strade,
alla fine, portano al niente …

Ecco perché occorre fare attenzione
nel dare valore a quelle parole
pronunciate da chi,
ha affermato consapevolmente:


ORIZZONTI SPIRITUALI

… <<Era chiaro – sostenevano – che l’istituzione religiosa non poteva biasimare la spontanea propensione dei singoli e dei popoli ad allargare gli orizzonti dello spirito, visto che i suoi ministri avevano rinnegato l’insegnamento di colui che aveva detto: “Il mio regno non è di questo mondo”, oltretutto continuando a governare le anime con parole menzognere e in esse prosperando, immemore della propria ragion d’essere; e doveva allora apparire altrettanto chiaro che la decantata “infallibilità” dogmatica, bestemmia che osava rendere un comune mortale simile a dio, era il disperato appiglio di chi vedeva sfuggirsi dalle mani il redditizio monopolio del monto ultraterreno.>> …

Oh! Come spesso il mondo
nel giudicar delira,
perché gli effetti ammira,
ma la cagion non sa!

E chiama poi fortuna
quella cagion che ignora;
e il suo difetto adora
cangiato in deità
(Metastasio)

P.S. Per i più curiosi e scettici, sostenitori del sano razionalismo, esiste un testo interessante, edito da Roux (Torino) nel 1902, dal titolo: <<Al di qua. Contributo allo studio di fenomeni>> inspiegabili (?), scritto dal giornalista Leo Pavoni, il cui tema è poi stato ripreso da Trilussa in una sua poesia dal titolo: <<Er grugno de la Paladino>> …

Nulla, comunque,
in confronto a cosa si riesce oggi a creare
per mezzo della realtà virtuale …
usata dall’egregia-mente
creato, probabilmente,
per aiutarci a comprendere vera-mente
cosa ci aspetta quando … final-mente …
raggiungeremo il trascendente


lunedì 2 novembre 2015

CECA OBBEDIENZA




La ricerca della serenità
non dovrebbe passare per la ceca obbedienza …
altrimenti ne potrebbe anche derivare 
un’atroce sofferenza …

Ciascuno è libero di fare personalmente
arricchendo la propria coscienza,
meglio di qualsiasi insegnante,
gli indicheranno la via per il trascendente

potrebbe essere definita la facoltà
che ciascuno possiede già
d’andare al di là
dei pensieri, dei dubbi e delle perplessità
che inevitabilmente affollano la mente …
la quale, si sa,
è imprescindibilmente legata all’ immanente …
che impedisce a ciascuno
disponibile oltre la dualità

Sostanzialmente,
ad essa si approda, incredibilmente,
quando, consapevolmente,
 ci si libera delle tante assurdità
che risiedono nella mente
condizionata dagli assurdi pensieri
di altra gente …

<3